E il capo dei capi è stato assolto per l’usura

Lanazione.it | 18 nov 2025 | 🔊 Ascolta la notizia

Il fascicolo che passa per anni da pm a pm, i faldoni che spariscono alla prima udienza, gli interpreti che non si trovano. La fase dibattimentale del processo Chinatruck è aperta per modo di dire in quanto in quattro anni non è stato sentito neppure un testimone. Resta tutto appeso alle intercettazioni ma nel frattempo gli anni corrono. Ieri sono stati nominati tre periti e tutti si augurano che sia la volta buona: non sarebbe la prima volta che un interprete abbandona il lavoro a metà dell’opera. Sul perché tutti gli interpreti declinino l’incarico aleggia il mistero. La cosa curiosa è che quello che era stato definito dal gip il "capo dei capi", il personaggio chiave dell’inchiesta, Zhang Naizhong (foto), alla guida della presunta organizzazione criminale, stimato e rispettato da tutti (si racconta di una serata a Prato in cui si bloccò una strada per rendergli omaggio nel ristorante dove cenava) nel frattempo è stato assolto dall’unico reato di usura che gli era stato contestato. 🔗 Leggi su Lanazione.it
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