Morbo di Crohn l’intelligenza artificiale risolve il mistero delle cellule che attaccano l’intestino
Una scoperta rivoluzionaria getta nuova luce sul morbo di Crohn, una delle malattie infiammatorie intestinali più diffuse e debilitanti. Ricercatori dell’Università della California di San Diego hanno finalmente compreso il meccanismo attraverso cui mutazioni nel gene NOD2, da tempo associate a questa patologia, provocano l’infiammazione cronica che caratterizza la malattia. Il gene NOD2 era già noto alla comunità scientifica per la sua correlazione con il morbo di Crohn, ma il suo ruolo esatto nel processo patologico rimaneva un enigma irrisolto da oltre 25 anni. Grazie all’utilizzo di tecniche di intelligenza artificiale e machine learning, i ricercatori hanno identificato pattern nell’attività genetica delle cellule immunitarie presenti nell’intestino, aprendo una finestra su meccanismi fino ad oggi oscuri. 🔗 Leggi su Cultweb.it
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