Relazione diventata un inferno Ma ora il processo è da rifare

La Corte d’Appello di Ancona ha annullato la condanna a sei anni di carcere che il Collegio del tribunale di Ascoli ha emesso a febbraio 2024 nei confronti di un 48enne ascolano, finito sotto processo a seguito della denuncia della donna con la quale aveva una relazione affettiva. Il procuratore Umberto Monti aveva chiesto a suo tempo la condanna dell’imputato a 12 anni, ma il Collegio ha assolto l’imputato per i reati di furto e estorsione, fissando a sei anni la pena finale. Contro questa sentenza ha proposto ricorso in Appello l’avvocato Umberto Gramenzi. In sede di discussione nel secondo grado ad Ancona l’accusa ha chiesto che la pena fosse aumentata a 9 anni di reclusione; i giudici hanno però rilevato un vizio procedurale, sollevato dalla difesa, per cui si dovrà rifare il processo davanti al Collegio del tribunale di Ascoli. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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