Il riarmo tedesco è made in Israel | missili e droni per scordare la Shoah
A 80 anni dall’Olocausto, Gerusalemme ha un ruolo chiave nella modernizzazione della Bundeswehr. «Ne siamo orgogliosi», dicono i funzionari di Bibi al «Telegraph». Stanziati da Merz quasi 3 miliardi. Se buona parte della modernizzazione della Bundeswehr, le forze armate federali, è ancorata all’industria tedesca, Israele sta svolgendo un ruolo chiave nella fornitura di tecnologia di difesa. «La Germania dipende enormemente dalla tecnologia israeliana, in particolare nei settori della tecnologia dei droni, della ricognizione e della difesa aerea», riferisce Roderich Kiesewetter, membro della Cdu come il cancelliere Friedrich Merz e capo della delegazione tedesca presso l’Assemblea parlamentare euromediterranea (Apem). 🔗 Leggi su Laverita.info
© Laverita.info - Il riarmo tedesco è made in Israel: missili e droni per scordare la Shoah
Altre letture consigliate
Il riarmo tedesco tra mezzi pesanti e sistemi d’artiglieria e high-tech: due visioni opposte sul futuro della difesa alimentano il dibattito in Germania. L'articolo di Pierluigi Mennitti ( @_alexanderplatz) Vai su X
Il ministro dell’Interno tedesco, Alexander Dobrindt (Csu), ha dichiarato al quotidiano Handelsblatt di voler proporre alla prossima conferenza dei ministri dell’Interno dei Länder di novembre di “integrare il tema della preparazione alle crisi nella vita scolastica - facebook.com Vai su Facebook
Riarmo tedesco, uno spartiacque che cambierà il volto della Germania: così l’Europa torna indietro - L’annunciato riarmo tedesco riporta il vecchio continente a logiche di potenza per lungo tempo dimenticate, in un quadro di tensioni e squilibri europei, oltre che di aspra contrapposizione con la ... Secondo ilfattoquotidiano.it
Riarmo, il Rubicone tedesco - Trovi tutti gli articoli salvati nella tua area personale nella sezione preferiti e sull'app Corriere News. Si legge su corriere.it
Il problema del riarmo tedesco - Il piano di riarmo tedesco 232; stata la novità geopolitica di primo piano del cancellierato di Merz. Si legge su video.corriere.it
