I 10 anni di Cucine Popolari | La persona resta al centro Ma i bisogni aumentano
"Mettere al centro la persona che ha bisogno e non girarsi dall’altra parte". Così Roberto Morgantini, fondatore delle Cucine Popolari, sintetizza dieci anni di lavoro dei volontari che costruiscono la comunità un pasto alla volta. Nella Sala Farnese di Palazzo d’Accursio, volontari, cittadini e istituzioni si sono trovati per fare il punto sull’esperienza e sulle sfide future. L’incontro è stato coordinato dal giornalista Aldo Balzanelli. "La speranza sarebbe che tutte le mense sparissero dal mondo – ha spiegato Morgantini –. Purtroppo, invece, il bisogno sta aumentando disperatamente". Oggi "ci sono nuovi poveri che si affacciano e che preoccupano moltissimo: sono persone che cercano la dignità, ma anche lavorando, magari svolgendo un lavoro precario, si trovano nell’impossibilità di mettere insieme il pranzo con la cena. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
© Ilrestodelcarlino.it - I 10 anni di Cucine Popolari: "La persona resta al centro. Ma i bisogni aumentano"
Altre letture consigliate
Dieci anni, quattro quartieri e oltre 140mila pasti: le Cucine Popolari sono diventate il cuore solidale di Bologna. Ecco la loro storia e i numeri che raccontano una città che non lascia indietro nessuno - facebook.com Vai su Facebook
I 10 anni di Cucine Popolari: "La persona resta al centro. Ma i bisogni aumentano" - Il fondatore Morgantini: "Molti nuovi poveri, lo scenario è preoccupante". Secondo ilrestodelcarlino.it
Bologna festeggia i primi 10 anni delle Cucine Popolari. Morgantini: «Ma il mio sogno è che queste mense spariscano dal mondo» - L'ex premier: «È un progetto di civiltà» ... Da corrieredibologna.corriere.it
Bologna, 10 anni di solidarietà a tavola con le Cucine Popolari. Lepore: “Un antidoto alla solitudine” - L’anniversario festeggiato a Palazzo d’Accursio con il sindaco Lepore, Romano Prodi, Andrea Segrè e un videomessaggio del cardinale Zuppi. Secondo msn.com
