Città il futuro dopo la crisi | Diventate luoghi di consumo Anche la casa è solo profitto
Ritrovare creatività e immaginazione, ma soprattuto riappropriarsi di una cultura architettonica andata persa: le città vanno riadattate perché diventino complici della natura diventando assorbenti, drenanti, umide, piantumate. Sono le principali sollecitazioni emerse da una giornata di confronto promossa dall’Ordine degli architetti di Lecco con ospite la professoressa Elena Granata, urbanista, docente al Politecnico di Milano, vicepresidente della scuola di Economia Civile di Firenze. Durante la sua conferenza, intitolata provocatoriamente “Questa città non è un albergo”, la professoressa Granata ha invitato a riscoprire una sensibilità diffusa verso i diritti urbani – alla casa, alla natura, alla salute – ma anche alle relazioni di vicinato e servizi capaci di rispondere ai bisogni più autentici dell’essere umano. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
© Ilgiorno.it - Città, il futuro dopo la crisi: "Diventate luoghi di consumo. Anche la casa è solo profitto"
Altri contenuti sullo stesso argomento
Palazzo Musso, ripresa del cantiere: il futuro centro culturale della città - facebook.com Vai su Facebook
Città, il futuro dopo la crisi: "Diventate luoghi di consumo. Anche la casa è solo profitto" - Lecco, urbanista del Politecnico alla giornata organizzata dall’Ordine degli Architetti. Scrive ilgiorno.it
