Chiamare un sindaco 'Cetto La Qualunque' rientra nel diritto di critica, nella forma di satira e non rappresenta dunque una diffamazione.🔗 Leggi su Imolaoggi.it
Perché non è un insulto chiamare un sindaco «Cetto La Qualunque». Il caso dal controllo Covid finito male: cosa ha deciso la CassazioneVai su X
Rivolgersi a un sindaco e chiamarlo Cetto La Qualunque non è diffamazione. Ma è diritto di critica politica. Lo ha deciso la quinta sezione penale della Cassazione - facebook.com Vai su Facebook
La Cassazione: chiamare un sindaco "Cetto La Qualunque" non è diffamazione - «Rientra nel diritto di critica, nella forma di satira», è quanto affermano i giudici della Quinta sezione penale della Cassazione ... Lo riporta msn.com
Cassazione: "Chiamaresindaco 'Cetto La Qualunque' non significa diffamarlo" - Chiamare un sindaco 'Cetto La Qualunque' "rientra nel diritto di critica, nella forma di satira" e non rappresenta dunque una diffamazione. Secondo msn.com
«Sindaco, sei Cetto La Qualunque». Assolto: non c’è diffamazione, è diritto di critica - Chiamare il proprio sindaco “Cetto La Qualunque” non è diffamatorio, ma rientra a pieno nel diritto di critica politica. Lo riporta ilmessaggero.it
Perché non è un insulto chiamare un sindaco «Cetto La Qualunque». Il caso dal controllo Covid finito male: cosa ha deciso la Cassazione Vai su X
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