Attenti ai giornalisti e ai professori sono loro le spie che dovremmo temere

Per il  MI5, il controspionaggio britannico, le spie che non “vediamo” e che “dovremmo temere” maggiormente si nascondono nel tessuto più trasversale della società, che si estende tra le sfere politica, culturale ed economico-industriale. Non si tratta degli agenti con copertura diplomatica da cui dovremmo guardarci — il loro ruolo è noto e, come accade di consueto, difficilmente si avvicinerebbero personalmente a una fonte di basso livello — ma di altri profili: giornalisti, accademici e lobbisti rappresentano le principali minacce nel campo di battaglia dello “spionaggio 2.0”, che non è solo ed esclusivamente cibernetico ma passa ancora attraverso la componente fisica per ottenere informazioni sensibili da profili intermedi che si ritengono “al sicuro” e credono di poter condividere solo dati di importanza marginale. 🔗 Leggi su It.insideover.com

attenti ai giornalisti e ai professori sono loro le spie che dovremmo temere

© It.insideover.com - Attenti ai giornalisti e ai professori, sono loro le spie che dovremmo temere

Approfondisci con queste news

Appello 32 professori diritto a Tajani per far arrivare a Roma due giornalisti gazawi - Sabato 18 ottobre, a Roma, verrà consegnato il premio giornalistico Archivio Disarmo Colombe d’oro per la pace a tre giornalisti palestinesi: Alhassan Selmi, Fatena Mohanna e Aya Ashour. Da adnkronos.com

Cerca Video su questo argomento: Attenti Giornalisti Professori Sono