Una borsa da 1500 euro non può costarne 3 mila Il mondo della moda è malato è in mano a uomini della finanza che non sanno cos’è un bottone | Elisabetta Franchi all’attacco
“È vero, i costi nella filiera moda sono aumentati, ma il consumatore capisce che una borsa che costava 1.500 euro non può costarne 3.000. Questo ha fatto crollare un po’ tutto”. È un’analisi lucida e senza sconti quella di Elisabetta Franchi, che dal palco del Pambianco PwC Fashion Summit di Milano ha lanciato un atto d’accusa durissimo contro l’attuale sistema del lusso. L’imprenditrice e fondatrice del marchio omonimo ha definito il mondo della moda “ malato ” e in “grande confusione”, puntando il dito contro le strategie speculative e la perdita di identità dei grandi gruppi. Secondo la stilista, la crisi del settore non è solo economica, ma creativa e gestionale: “ Vedi saltare una poltrona ogni due secondi, come pop corn nel microonde, e anche dei direttori creativi”, ha affermato. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
News recenti che potrebbero piacerti
Enel Group: il titolo del gruppo sfiora quota 9 euro e raggiunge il massimo in Borsa Leggi qui #LaChirico.it - facebook.com Vai su Facebook
