Pagare per veder giocare a calcio il figlio è una tassa odiosa E adesso arriva pure il ticket online | genitori infuriati

Milano –  Pagare (al botteghino) per veder giocare i propri figli. O magari solo osservarli, annoiati in panchina. Una “tassa“ che non piace ai genitori. La gran parte. Fortunati ed “esentati“ coloro i quali assistono alle partite dei loro marmocchi di 5-6 anni, quelli delle categorie Primi Calci o Piccoli Amici. Lì (quasi sempre) non si versa nulla, l’accesso ai campi è libero. Quando poi si sale di livello c’è bisogno del portamonete in tasca. A volte del portafogli vero e proprio. Si comincia dai 3 euro per i tornei (in realtà dovrebbero essere sempre gratuiti), poi si passa a 4 euro, fino a 5 quando il calciatore in erba gioca le prime sfide nei Pulcini. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

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