Minori nudi in foto e video 56enne finisce a processo

L’indagine era partita dal sequestro di alcuni dispositivi tra cellulari e computer scattato nell’ambito di una inchiesta per una serie di possibili truffe amorose. Gli inquirenti cercavano materiale di interesse probatorio e si erano imbattuti in un video di due minuti con una ragazza, verosimilmente minorenne, che si riprendeva mentre si spogliava. E in un video di 6 secondi di un minore con una racchetta per le zanzare in mano. Materiale contenuto in una cartella dell’app Telegram costato il processo, in seguito a opposizione del decreto penale di condanna, a un 56enne di Cotignola. L’uomo, difeso dall’avvocato Guido Pirazzoli, deve rispondere di detenzione di materiale pedopornografico. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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