Dopo esondazione e danni la beffa Paderno Dugnano esclusa dai fondi

Il danno: gli eventi alluvionali che si sono verificati tra il 22 e 27 settembre a causa dell’esondazione del fiume Seveso. E ora la beffa, esclusi dall’elenco dei Comuni che possono richiedere lo stato di emergenza e accedere ai 10 milioni stanziati dal Governo per i danni subiti. Il Comune di Paderno Dugnano non ci sta e chiede il riesame del provvedimento approvato lo scorso 7 novembre dal Consiglio dei ministri. "La nostra città – spiega la sindaca Anna Varisco – è stata tra le più colpite della Città Metropolitana. I danni causati dal nubifragio di settembre sono stati ingenti e abbiamo trasmesso, con impegno e tempestività, tutte le segnalazioni richieste da Regione Lombardia per la richiesta di riconoscimento della calamità naturale. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

© Ilgiorno.it - Dopo esondazione e danni, la beffa. Paderno Dugnano esclusa dai fondi

Scopri altri approfondimenti

Una serata organizzata nella sala consiliare per ringraziare tutti coloro che hanno dato una mano dopo l’esondazione del Seveso Vai su Facebook

"Dopo i danni la beffa Ma ora riapro il bar" - Dopo il danno la beffa, ma ora Asmir Seric rivede la luce e oggi riaprirà a Pianello il suo bar seriamente lesionato ... Riporta ilrestodelcarlino.it