La Corte di Giustizia Ue salva la direttiva sul salario minimo Pd e Avs | Ora una legge anche in Italia
La Corte di Giustizia dell’Unione europea ha confermato la validità di «gran parte» della direttiva relativa ai salari minimi nei Paesi Ue. Il tribunale con sede a Lussemburgo ha bocciato l’esposto presentato dal governo della Danimarca, secondo cui l’Ue avrebbe abusato dei propri poteri legiferando su questioni relative al lavoro e alle retribuzioni. Questa “invasione di campo” è stata riconosciuta dai giudici soltanto per due disposizioni della direttiva. La prima è quella che «elenca i criteri che gli Stati membri, dove sono previsti salari minimi legali, devono obbligatoriamente prendere in considerazione al momento della determinazione e dell’aggiornamento di tali salari». 🔗 Leggi su Open.online
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