Usa Trump grazia Rudy Giuliani e gli alleati che si opposero al risultato delle elezioni del 2020
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha graziato una lunga lista di suoi alleati politici per il loro sostegno o coinvolgimento in presunti piani per ribaltare le elezioni presidenziali del 2020, vinte dal democrativo Joe Biden. La notizia è stata data dal procuratore per la grazia del Dipartimento di Giustizia Ed Martin in un post sul social X. A chi Trump ha concesso la grazia. Tra gli individui elencati nel proclama figurano personaggi di alto profilo come gli avvocati di Trump Rudy Giuliani, Sidney Powell e l’ex capo dello staff del presidente, Mark Meadows. Giuliani, Meadows e altri citati nel proclama sono stati incriminati dai pubblici ministeri statali per le elezioni del 2020, ma i casi sono giunti a un punto morto o procedono a rilento. 🔗 Leggi su Lapresse.it
© Lapresse.it - Usa, Trump grazia Rudy Giuliani e gli alleati che si opposero al risultato delle elezioni del 2020
Contenuti che potrebbero interessarti
Trump grazia Giuliani e gli alleati che contestarono il voto del 2020. "Perdono totale e incondizionato" agli avvocati Giuliani e Powell e all'ex capo dello staff del presidente, Mark Meadows #ANSA - facebook.com Vai su Facebook
Donald Trump grazia Rudy Giuliani e altri 76 alleati politici che contestarono le elezioni 2020 - X Vai su X
Usa, Trump concede grazia all'ex sindaco di New York Giuliani e ad altre 76 persone - Leggi su Sky TG24 l'articolo Usa, Trump concede grazia all'ex sindaco di New York Giuliani e ad altre 76 persone ... Segnala tg24.sky.it
Trump grazia decine di alleati che contestarono sua sconfitta a elezioni del 2020, tra loro Giuliani - Il procuratore per la grazia del Dipartimento di Giustizia, Ed Martin, ha pubblicato la lunga lista su X. Secondo msn.com
Trump ha graziato Rudy Giuliani e altri alleati che lo aiutarono a tentare di sovvertire il risultato delle elezioni perse nel 2020 - Il presidente statunitense Donald Trump ha concesso la grazia a vari suoi alleati che lo aiutarono nel tentativo di capovolgere il risultato delle elezioni presidenziali americane del 2020. Scrive ilpost.it
