Così i nostri spostamenti diventano merce in vendita | il mercato invisibile dei dati di localizzazione
“Dimmi dove vai e ti dirò chi sei.” Una frase che riassume perfettamente ciò che accade ogni volta che concediamo l’accesso alla geolocalizzazione sul nostro smartphone. Con un semplice consenso, spesso dato senza leggere l’informativa, tutti i nostri movimenti vengono registrati, archiviati e rivenduti da società specializzate chiamate data broker. Il risultato è che informazioni come dove abitiamo, dove lavoriamo, chi frequentiamo e quali luoghi visitiamo possono finire nelle mani di assicurazioni, agenzie di marketing, investigatori o chiunque sia disposto a pagare. A spiegarlo, su Il Corriere della Sera, sono Milena Gabanelli e Simona Ravizza. 🔗 Leggi su Thesocialpost.it
© Thesocialpost.it - Così i nostri spostamenti diventano merce in vendita: il mercato invisibile dei dati di localizzazione
News recenti che potrebbero piacerti
Prove tecniche di Grande Fratello I nostri spostamenti vengono spiati e venduti Esempi di tracciamenti a giugno su 2 milioni di persone Milena Gabanelli e Simona Ravizza ci spiegano come le notizie sulla nostra vita quotidiana vengano vendute al miglior off - X Vai su X
wecity. Lesfm · Sweet Autumn. La mobilità sostenibile è il futuro. Ci permette di vivere in un ambiente più sano, ma anche di riscoprire i nostri spostamenti come momenti di esplorazione: percorsi nuovi, lontani dal traffico, strade dimenticate che tornano a viv - facebook.com Vai su Facebook
