La battaglia di Romolo | Fano non vuole i miei 10mila libri introvabili
Fano, 9 novembre 225 – “Sa cosa faccio io? Aspetto ancora qualche mese poi chiamo le televisioni, anche quelle nazionali, e inizio a lanciare i volumi in strada dalla finestra di casa mia”. Parole e opere di Romolo Eusebi, antiquario, casa lungo il corso a palazzo Torelli, uno dei pochi estinti ‘salotti’ di alto livello della città. Una casa frequentata da nobili, non solo cittadini, ma anche romani, come pure da grandi intellettuali come Paolo Volponi, Federico Zeri e Vittorio Sgarbi, per citarne alcuni dei più famosi. Le 10 mostre da non perdere nelle Marche Eusebi, ma perché vuole lanciare i volumi dalla finestra? “Perché ho diecimila libri accumulati nel corso di cento anni, dato che oltre ai miei ci sono quelli di mio padre e pure quelli che mio padre aveva ricevuto in eredità da mio nonno. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
© Ilrestodelcarlino.it - La battaglia di Romolo: “Fano non vuole i miei 10mila libri introvabili”
Leggi anche questi approfondimenti
Domenica al Nazareth è andata in scena una grande battaglia sportiva contro l’Atletico Veroli Questi scatti raccontano la grinta, la compattezza del gruppo, la gioia e l’orgoglio di condividere un risultato importante tutti insieme! ? : Romolo Lecce #Insi - facebook.com Vai su Facebook
La battaglia di Romolo: “Fano non vuole i miei 10mila libri introvabili” - L’antiquario Eusebi desidera donare il suo patrimonio al Comune, che non sembra interessato. Secondo msn.com
