’Il cielo più vicino La montagna nell’arte’ Sgarbi sulle orme di René de Chateaubriand
’Il cielo più vicino. La montagna nell’arte’ si intitola il libro di Vittorio Sgarbi che uscirà, per la casa editrice La nave di Teseo, martedì 11. La pubblicazione, per la collana i Fari, 306 pagine, illustrato. Vittorio Sgarbi, sulle orme di René de Chateaubriand, ci conduce in un viaggio inedito attraverso la storia dell’arte per raccontare la natura e la montagna interpretata dai più grandi artisti, dal Trecento ad oggi. Dal primo pittore a raffigurarla, Giotto, il più umano di tutti, alle Dolomiti nei quadri di Mantegna, dalla purezza dei paesaggi di Masolino agli scorci aspri di Leonardo, dove le rocce incorniciano le vergini senza tempo, agli impalpabili acquerelli alpini di Dürer in viaggio da Venezia verso la Germania. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
© Ilrestodelcarlino.it - ’Il cielo più vicino. La montagna nell’arte’. Sgarbi sulle orme di René de Chateaubriand
Contenuti che potrebbero interessarti
“Poi ancora il solenne castello, alto sul dirupo vicino, che innalza contro il cielo la torre rosso cupo…”: queste le parole usate da George Dennis nel 1848 per descrivere il Castello dell’Abbadia, visitato dall’esploratore inglese tra il 1842 e il 1843, in occasione - facebook.com Vai su Facebook
