I libri sono in pericolo? Un the con Emilia Aru | Nonostante la concorrenza spietata degli smartphone vedo tra gli adolescenti grandi lettori
Le tazzine non erano sbeccate, ma piuttosto integre nel loro pur esserci da tanto tempo. Il the era quello del Giubileo della Regina, i biscotti vegani in queste situazioni non mancano mai. I due libri che porta con sé in omaggio sono avvolti in un involucro molto sexy, collant da signora che Emilia a volte compra a saldo e con cui confeziona le spedizioni che fa alle librerie (immaginiamoli questi librai che ricevono pagine avvolte nei collant!). Lei è una editrice indipendente con una storia imprenditoriale di successo alle spalle, la sua casa editrice italo-francese, Portaparole, pubblica volumi che sono dei gioielli, eleganti, sobri, “un catalogo da cui oggi non toglierei molto”, e chi può dirlo tanto a cuor leggero, oggi, in questo mestiere? L'articolo . 🔗 Leggi su Orizzontescuola.it
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Ti piace leggere? Vorresti discutere con le tue amiche e i tuoi amici di un bel libro? Allora il gruppo di lettura "Pagine volanti" fa per te! Ti aspettiamo lunedì 24 novembre alle 16.30 con "I vecchi libri sono pericolosi" di François Gravel. @rete_rbbg Rete bibliote - facebook.com Vai su Facebook
I libri diventano tristemente irrilevanti, ma per i censori sono un pericolo - Ogni anno il PEN Club presenta l'elenco degli autori cattivi da bandire dalle scuole americane. Secondo ilfoglio.it
