Frankenstein Del Toro mostra la simbologia del suo film | Tutto è stato fatto da umani per gli umani
Nel nuovo "Frankenstein" di Guillermo del Toro, Jacob Elordi si trasforma nel mostro grazie a 42 protesi e 10 ore di trucco al giorno. Un film interamente "artigianale", dalle scenografie ai costumi, concepito come un'opera totale sul senso della creazione e dell'imperfezione. Guillermo del Toro rianima il mito di Frankenstein con una cura quasi mistica per il dettaglio. Il regista premio Oscar trasforma il mito gotico di Mary Shelley in un un film dove tutto è reale, costruito a mano, e dove Jacob Elordi diventa la Creatura attraverso un processo di metamorfosi fisica e poetica. Un Frankenstein interamente "fatto a mano" C'è un filo che unisce l'ossessione romantica di Mary Shelley e quella di Guillermo del Toro: la domanda su cosa significhi davvero creare la vita. 🔗 Leggi su Movieplayer.it
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