Barbolini album dei ricordi | Un gigante rimasto umile Riconosciuto nel mondo

Nel giorno del suo centenario sono tanti gli sportivi legati al mondo della pallavolo che ricordano Giuseppe Panini. Per un motivo molto semplice: il boom del volley italiano è partito da lui, dal suo club, da quelle intuizioni geniali (sicuramente anche fortunate) e da quella serie di coincidenze che hanno portato sulla panchina e sul campo di Modena Julio Velasco assieme a Luca Cantagalli, Franco Bertoli, Lorenzo Bernardi, Fabio Vullo, Andrea Lucchetta, le colonne portanti della generazione che ha costruito la prima Italia di successo al maschile e che hanno acceso un fuoco tuttora ardente, se pensiamo che da quegli anni (ne sono passati meno di quaranta) l’Italia ha vinto cinque Mondiali al maschile, due al femminile, un oro olimpico femminile con ancora Velasco in panchina, tre argenti a cinque cerchi maschili. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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Barbolini, album dei ricordi: "Un gigante rimasto umile. Riconosciuto nel mondo" - L’allenatore, voluto dal commendatore, debuttò nel 1985 in panchina con Velasco "Una figura rappresentativa della pallavolo anche a livello internazionale". Scrive msn.com