Ancora una giornata di ricerche nel Tevere, alla ricerca del telefono cellulare di Yassin Amri e della presunta arma del delitto. Quello coltello che, secondo la ricostruzione dell’accusa, il 21enne di origine tunisina, avrebbe tirato fuori dalla tasca della giacca per colpire a morte Hekuran Cumani, il 23enne di Fabriano, ucciso il 18 ottobre all’alba, nel parcheggio del dipartimento di Matematica dell’ Università di Perugia. Una lite tra due gruppi nata per una frase banale e diventata tragedia quando sono spuntati i coltelli. Uno non si trova. È quello che le testimonianze raccolte dagli investigatori, fanno impugnare ad Amri, quello con cui, per gli inquirenti, è stato ferito alle gambe Samuele, il fratello minore di Hekuran, prima che l’indagato, in carcere da una settimana, si avventasse proprio sul 23enne, mentre da un punto all’altro del parcheggio si stava spostando per andare in aiuto dell’amico, il 18enne di origine marocchina indagato per minacce e porto di oggetti atti a offendere e in carcere per aver violato l’obblgo di ritorno a Perugia.🔗 Leggi su Lanazione.it
Ucciso a 23 anni nel parcheggio, il fratello: “L’ho visto morire, non voglio vendetta. Il perdono? Non ora” - X Vai su X
L'omicidio di Hekuran Cumani, ucciso con una coltellata nel parcheggio dell'Università di Perugia. Dopo l'arresto di Yassin Amri le indagini si concentrano ora sull'arma del delitto, di cui il 21enne si è disfatto. In attesa dei risultati scientifici sui campioni preleva - facebook.com Vai su Facebook
Perugia, caso Kumani: sommozzatori nel Tevere per cercare cellulare e coltello. Amri indica il punto - Secondo una prima ricostruzione, lo scontro tra il gruppo di Ponte San Giovanni e quello di Fabriano sarebbe partito da uno sfottò calcistico: « Forza Marocco », avrebbe detto uno dei ragazzi ... rainews.it scrive
Ucciso a 23 anni nel parcheggio, il fratello: “L’ho visto morire, non voglio vendetta. Il perdono? Non ora” - Per l’omicidio di Cumani è stato arrestato un 21enne che nega di essere il colpevole. Da msn.com
Hekuran Cumani ucciso in un parcheggio, il fratello: «L'ho visto morire. Perdono? Non ora, non voglio nessuna vendetta» - Samuele Cumani affronta giorni di dolore profondo dopo la tragica morte del fratello Hekuran, ucciso per motivi ancora sotto indagine. msn.com scrive
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L'omicidio di Hekuran Cumani, ucciso con una coltellata nel parcheggio dell'Università di Perugia. Dopo l'arresto di Yassin Amri le indagini si concentrano ora sull'arma del delitto, di cui il 21enne si è disfatto. In attesa dei risultati scientifici sui campioni preleva - facebook.com Vai su Facebook
