Quando si intrufolava nel Conservatorio per seguire le lezioni di nascosto Vessicchio figlio di Napoli diventato Maestro d’Italia

Napoli, 8 novembre 2025 - Dici Peppe Vessicchio e per intere generazioni di appassionati del Festival o semplicemente della televisione italiana il pensiero va a Sanremo, città della cui kermesse canora è stato una presenza quasi fissa dal 1990 al 2022, prima del ritorno datato 2024 per presenziare alla sola serata delle cover dirigendo i Jalisse. Ma Peppe Vessicchio, un nome diventato quasi un'istituzione per tutta  Italia, era innanzitutto una delle espressioni più riuscite della feconda scuola musicale partenopea.   Gli inizi.   Nato il 17 marzo (sotto il segno dei Pesci proprio come il Festival di Sanremo ) nel 1956 nel quartiere di Pianura, Vessicchio è cresciuto a Fuorigrotta, la casa del Napoli Calcio di cui era un fervente tifoso: memorabile nel 1987, in occasione del primo scudetto degli azzurri, la sua presenza negli studi Rai con la duplice veste di appassionato e musicista durante le celebrazioni curate da Gianni Minà. 🔗 Leggi su Quotidiano.net

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