L’inatteso boom del vintage maschile
La piattaforma per l’acquisto e la vendita di capi di seconda mano Vestiaire Collective ha da poco pubblicato il primo report sulla moda circolare maschile, una categoria nella quale è evidente una strategia di espansione. A margine della presentazione del rapporto, Maximilian Bittner, ceo di Vestiaire Collective, ha confermato una forte crescita del segmento (+88 per cento negli ultimi tre anni), segno che, all’interno di quello che è un mercato ormai multimiliardario, l’abbigliamento maschile oggi non è affatto residuale. Si tratta di una reale novità o soltanto dell’adeguamento delle piattaforme ai gusti della clientela maschile? A mio giudizio, questo incremento dipende piuttosto da un insieme di fattori, amplificato e globalizzato dai creator digitali che si propongono come veri e propri consulenti di “quality, vintage & luxury fashion” (Elliot Duprey, uno per tutti). 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
© Ilfoglio.it - L’inatteso boom del vintage maschile
Contenuti che potrebbero interessarti
Esaurito il boom legato ai diritti d’autore, i guadagni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni si sono ridimensionati. La premier ha pubblicato nei giorni scorsi, come previsto dalle norme sulla trasparenza che si applicano a chi ha incarichi pubblici, la dic - facebook.com Vai su Facebook
L'inatteso boom del vintage maschile - Ora l'usato non più percepito come unica risorsa per studenti squattrinati ma come attitudine da connais ... Scrive ilfoglio.it
