Gù un magun Ovvero | sono afflitto

Magni?amico Luis de Melz (Luigi Manzoni di Melzo lombardo Doc), è il più attivo in quella nostra congrega di nonni appassionati del dialetto, che ci teniamo in contatto scambiandoci informazioni, scoperte e riscoperte di termini ormai perduti e di modi di dire dimenticati. Tutto grazie alla posta elettronica del computer, "divinità pagana" che, a guardar bene può aiutare molto anche la "terza età", almeno a passare il tempo. Ed è così che "el Luis" ha proposto alla congrega, che chiamarla accademia forse sarebbe troppo presuntuoso, un termine ormai del tutto sconosciuto che ha trovato in una bella poesia dialettale di Tommaso Grossi, scritta "In mort dell’amico Carlo Porta ". 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

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