Chi non sa ridere non è davvero libero

Gentile Direttore, oggi ascoltiamo un coro unanime di voci che celebrano Forattini, ma pare che nessuno ricordi la vicenda forse più significativa della sua vita professionale, che riveste un importante significato politico e culturale. Nel 1998 venne denunciato dal giudice Caselli per la vignetta che si riferiva al suicidio del giudice Lombardini, accusato da Caselli di complicità con gli autori di un rapimento. La vignetta evocava allusivamente una responsabilità di Caselli nel suicidio di Lombardini. I colleghi di Caselli confermarono la condanna a Forattini in tutti e tre i gradi di giudizio. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it

© Ilgiornale.it - Chi non sa ridere non è davvero libero

Scopri altri approfondimenti

Associazione C'è Da Fare ETS. . Si può ridere davvero di tutto? O ci sono argomenti “intoccabili”, su cui faremmo meglio a evitare ogni battuta? La risposta è…C’è da Ridere, la tournée che ci porterà in diverse città italiane con il primo spettacolo sulla salute m - facebook.com Vai su Facebook