Arabo di merda gioca per la Spagna ma sempre moro è | Yamal è il più insultato in Spagna da xenofobi e razzisti
Lamine Yamal, 18 anni, vestito Dolce&Gabbana a Parigi, felice e circondato dalla famiglia, simbolo di un calcio nuovo e globale. Ma mentre riceve il Trofeo Kopa, la rete ribolle di insulti razzisti: “arabo di merda”. L’Osservatorio spagnolo sul razzismo, in un documento pubblicato da El Paìs ha contato 33.438 contenuti d’odio nella scorsa stagione, in gran parte rivolti a lui e a Vinicius. I picchi coincidono con i grandi match, dove la rivalità sportiva diventa rancore identitario. La madre piange, il padre chiama Laporta, ma Yamal risponde solo sul campo: “Io parlo lì”. E intanto la Spagna si guarda allo specchio, ancora incapace di riconoscere i suoi figli più nuovi. 🔗 Leggi su Ilnapolista.it
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