La modella e l’incubo in treno | Le mani addosso pugni sputi e attorno solo indifferenza Una donna da sola ha sempre paura

Monza – “Mi ha aggredita dal nulla, dicendo che mi avrebbe uccisa”. Stephanie Amaral, giovane modella di origine brasiliana, se l’è vista brutta domenica scorsa in Brianza, quando è finita nelle mani di un maniaco di origini gambiane incontrato su un treno regionale che copre la tratta fra Ponte San Pietro e Milano Porta Garibaldi. Prima l’aggressore, 26 anni, le ha gettato una bottiglietta dell’acqua di plastica addosso, poi l’ha strattonata e picchiata selvaggiamente. A pugni e calci. Sputi e insulti. Due foto contenute nel post Instagram in cui la giovane modella brasiliana Stephanie A. denuncia l'aggressione subita a bordo di un treno regionale che da Ponte San Pietro (Bergamo) viaggiava verso Porta Garibaldi (Milano), all'altezza di Arcore (Monza). 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

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La modella e l’incubo in treno: “Le mani addosso, pugni, sputi e attorno solo indifferenza. Una donna da sola ha sempre paura” - Mi sono salvata grazie allo spray, alcuni pendolari si sono anche lamentati”. msn.com scrive