Cnel l’irritazione di Giorgia Meloni per l’aumento dello stipendio di Brunetta
Secondo quanto trapela da fonti di palazzo Chigi l’aumento dello stipendio del presidente del Cnel Renato Brunetta in seguito alla sentenza della Corte Costituzionale di abolire il tetto dei 240 mila euro annui per i dirigenti pubblici ha provocato l’irritazione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. La premier, secondo quanto si apprende, reputa “ non condivisibile ” la decisione della Corte costituzionale, e “inopportuna” quella di chi ha adeguato il compenso. Bonelli (Avs): “Meloni ipocrita, pretenda le dimissioni”. “L’irritazione della presidente del Consiglio è ipocrita piuttosto chieda le dimissioni di Brunetta. 🔗 Leggi su Lapresse.it
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