Morì investito in bici discussione delle parti fissata a febbraio Revocata l’ordinanza che disponeva la rinnovazione delle prove
Nuovo colpo di scena nel processo sulla morte del 45enne Abbas Uddin, avvenuta a Campegine: lui, bengalese, stava percorrendo nella sera del 13 febbraio 2021 via Marconi in bici, quando finì sbalzato nel canale accanto a faccia in giù, a seguito dell’impatto con la macchina guidata dal 40enne Nicola Ferrante. I carabinieri arrivarono all’attuale imputato 40 giorni dopo la morte di Uddin, partendo da frammenti di carrozzeria rimasti sulla strada. Il collegio dei giudici presieduto da Cristina Beretti, a latere Giovanni Ghini e Greta Iori, ieri ha revocato l’ordinanza con cui aveva disposto la rinnovazione delle prove che era stata richiesta dalla difesa. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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