L’ombra del doping sulla morte inspiegabile dei due maratoneti | indagano le procure di Verona e Vicenza
Non una ma ben due procure, quelle di Vicenza e Verona, hanno aperto fascicoli d’indagine sulle cause della morte di Anna Zilio e Alberto Zordan, i due maratoneti veneti trovati morti in casa nel giro di due settimane. La prima, 39 anni, è stata ritrovata esanime nel suo appartamenti di Verona il 13 ottobre. Il secondo, 48 anni, è spirato nel sonno a Sovizzo (Vicenza) nella notte tra sabato 1 e domenica 2 novembre. Per lo sgomento di amici e famigliari, considerata l’attenzione di entrambi per lo sport e la forma fisica. Appassionati di running, i due erano compagni di squadra nel team veronese Km Sport. 🔗 Leggi su Open.online
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Bjarne Riis, ex ciclista danese, conferma il ruolo centrale del doping nel ciclismo degli anni '90 e 2000. In un'intervista, ha ricordato la sua storica impresa al Tour de France 1996, quando scalò Hautacam con la velocità record tutt'oggi imbattuta. Riis ha amme - facebook.com Vai su Facebook
L’ombra del doping sulla morte «inspiegabile» dei due maratoneti: indagano le procure di Verona e Vicenza - Anna Zilio e Alberto Zordan si sono spenti senza un perché a distanza di due settimane. msn.com scrive
