Ho un coltellaccio nella mia borsa | così Vincenzo Vanni si autodenunciò a Varese nel 2023
Milano – Ore 17.30 del 30 maggio 2023, stazione di Varese. Un uomo si presenta negli uffici della Polfer: dice di chiamarsi Vincenzo Lanni e di essere nato a Bergamo il 17 maggio 1966; indica come residenza via Belgioioso 120 a Milano, indirizzo del carcere di Bollate, ma aggiunge di essere domiciliato in via Mameli 25 a Gallarate, presso la comunità terapeutica Exodus. Finita? No, perché il cinquantasettenne aggiunge di essere in libertà vigilata e di avere nel proprio bagaglio un coltello di grandi dimensioni: ne mima la lunghezza con le mani, facendo capire che sia di circa 40 centimetri. I poliziotti, preoccupati dall’inattesa confessione, frugano nella borsa e scovano, nascosto tra gli indumenti, una lama da cucina lunga 34 centimetri. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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Dieci anni fa disse ai magistrati: «Se non mi fermate, ucciderò delle donne». È uscito dalla comunità giovedì, ha vagato per la città con un coltello e ha colpito di nuovo. A tradirlo: la sorella gemella, una borsa fluorescente e le telecamere Vai su Facebook
