Emanuela Orlandi l’accusa dell’ex vice capo della polizia
Il mistero della scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori tiene l’Italia con il fiato sospeso dal 1983. Per decenni sono state percorse diverse piste dagli investigatori, ma ora è stato l’ex vice capo della Polizia a dare la sua versione di cosa potrebbe essere successo. Si tratta di Nicolò Marcello D’Angelo, all’epoca dei fatti funzionario della squadra mobile di Roma, ascoltato nella mattinata del 6 novembre dalla Commissione parlamentare d’inchiesta che si occupa della scomparsa delle due ragazze. D’Angelo ha puntato l’indice contro Enrico De Pedis, conosciuto come “ Renatino “, allora boss della Banda della Magliana. 🔗 Leggi su Lettera43.it
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Emanuela Orlandi, perché sarà fatto il test del Dna sulle ossa ritrovate al San Camillo di Roma - Roma, 25 luglio 2025 – “Ogni volta che si trovano ossa per Roma sembra debbano appartenere per forza a Emanuela. Come scrive quotidiano.net
Orlandi, “l’ho seguito a Santa Maria Maggiore e dopo tre mesi Emanuela è sparita. Perché il Vaticano gli ha dato 5 milioni?”: spunta l’ombra di Teofilo Benotti, ecco ... - Perché Emanuela Orlandi è scomparsa il 22 giugno del 1983? Segnala ilfattoquotidiano.it
