Da Bailey a Pastore | cronistoria di accennate delusioni

“Se son rose, fioriranno” recita una adagio antico ma sempre attuale. Ma il calciomercato, si sa, non è una scienza facile e spesso a fidarsi degli affari irresistibili si inciampa nell’errore. Ripercorriamo l’ultimo decennio di acquisti romanisti a caccia delle promesse mai sbocciate per colpa degli infortuni. Uno sguardo al passato. La rassegna può iniziare dal 2018, quando alla corte di Eusebio di Francesco arrivò Javier Pastore direttamente da Parigi. Un acquisto dalle altissime aspettative quello del Flaco, che però non riuscì a smentire con la sua classe una condizione fisica davvero pessima, che non gli permise mai di entrare davvero stabilmente nelle rotazioni della squadra. 🔗 Leggi su Sololaroma.it

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