La rivolta al fermo pesca | Uno stop insostenibile Servono ristori alla filiera

"Un blocco della pesca a strascico per due mesi consecutivi è economicamente e socialmente insostenibile per le marinerie toscane, che rischiano il collasso senza sostegni immediati". A dirlo è Andrea Bartoli, vicepresidente di Fedagripesca Toscana, commentando il nuovo stop obbligatorio alle attività deciso dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste in applicazione del Regolamento comunitario. Il provvedimento, in vigore dal 31 ottobre al 30 novembre, arriva dopo un mese di fermo biologico e riguarda oltre cento imbarcazioni (poco meno della metà circa a Viareggio) e centinaia di lavoratori lungo la costa toscana. 🔗 Leggi su Lanazione.it

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© Lanazione.it - La rivolta al fermo pesca: "Uno stop insostenibile. Servono ristori alla filiera"

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