Chiedeva permessi per assistere la mamma senza averne diritto | vigilessa a processo per truffa
Albano Sant’Alessandro. Richieste di residenza temporanea, di congedi straordinari, permessi ottenuti con la legge 104: secondo l’accusa sarebbero stati chiesti indebitamente da un’agente di 48 anni della polizia locale dell’Unione Comunale dei Colli, secondo la difesa erano reali necessità della donna per prestare cura e assistenza all’anziana madre che vive in provincia di Ferrara. La vigilessa è ora a processo con l’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato. La Procura le contesta di aver indotto in errore l’amministrazione di appartenenza “con artifizi e raggiri consistiti nell’alterare più volte la residenza dal comune di Cenate Sotto a quello di Ostellato, attestando la convivenza con la madre, requisito necessario per ottenere il congedo straordinario retribuito al cento per cento, per l’assistenza al genitore portatore di handicap in situazione di gravità”. 🔗 Leggi su Bergamonews.it
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