La confessione dell’accoltellatore di piazza Gae Aulenti | Donna scelta a caso volevo colpire un simbolo del potere economico
Vincenzo Lanni ha colpito in modo casuale, scegliendo una donna tra la folla della vivace piazza Gae Aulenti: animato dalla rabbia maturata nei confronti degli operatori della comunità terapeutica che lo hanno allontanato nei giorni scorsi per cattiva condotta e dal risentimento per l’azienda di programmazione informatica che lo ha licenziato dieci anni fa, ha voluto dare un segnale aggredendo colei che per lui rappresentava il “simbolo del potere economico”. Il 59enne bergamasco arrestato lunedì dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio ha parlato nella notte con la pm Maria Cristina Ria, confessando di essere l’artefice dell’aggressione della manager 43enne di Finlombarda, ricoverata in prognosi riservata ma fuori pericolo. 🔗 Leggi su Bergamonews.it
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