Il nostro patrimonio monumentale produce ricchezza ma continua a essere trascurato
A turbare il sonno degli italiani mancava l’incubo dei crolli, del tipo Torre dei Conti, accaduto l’altro ieri a Roma. Ha dell’incredibile e perciò occorre riflettere su di esso con calma. Così facendo si arriva a una conclusione verosimile ma difficile da accettare: la manutenzione di quel manufatto carico di storia era stata scarsa e quella in corso non proprio a regola d’arte. Poiché quel crollo ha precedenti in ogni tempo e in tutto il Paese, la domanda dei romani e di tutti gli Italiani alle autorità competenti, che sono numerose, dovrebbe essere quella, schiettamente retorica, se, nell’adempimento del proprio compito specifico, ciascuno degli addetti a quei lavori, avesse tenuto nella dovuta considerazione, cioè valutato fino in fondo, le manovre che avrebbe dovuto fare. 🔗 Leggi su Ildenaro.it
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