Steven Tyler diffida comune Cotronei spariti 1.3 milioni per museo a suo nome
Una vicenda giudiziaria partita con il progetto che prevedeva la realizzazione di un museo del rock intitolato a Steven Tyler, vero nome Tallarico, di chiare origini italiane, nel palazzo storico dove aveva abitato suo nonno Giovanni Tallarico. Progetto bloccato dalla denuncia del frontman degli Aerosmith datata 2022: "Se il museo non si fa nel palazzo dove ha vissuto e si è sposato mio nonno non deve portare il mio nome". Ma in realtà il Comune di Cotronei era andato avanti decidendo lo spostamento della sede, ricevendo i relativi finanziamenti, senza poi farne più nulla. Adesso quel museo mai nato è una delle vicende che ha portato la Procura della Repubblica di Crotone ad indagare per falso ideologico e materiale il sindaco attuale, Antonio Ammirati, l'ex sindaco Nicola Belcastro ed alcuni dirigenti comunali. 🔗 Leggi su Tg24.sky.it
© Tg24.sky.it - Steven Tyler diffida comune Cotronei, spariti 1.3 milioni per museo a suo nome
Altri contenuti sullo stesso argomento
Leggo. . Doveva essere il museo del rock dedicato a #StevenTyler, un progetto da sogno per #Cotronei, piccolo borgo del crotonese da cui partì il nonno della star degli #Aerosmith. È diventato invece l’epicentro di un’inchiesta per corruzione, appalti truccati e - facebook.com Vai su Facebook
La denuncia della rockstar Steven Tyler scoperchia giro di corruzione e truffe nel borgo dei nonni in Calabria - X Vai su X
Inchiesta sul “Museo di Steven Tyler” in Calabria: la rockstar diffida il Comune di Cotronei, 15 indagati - Il leader degli Aerosmith si oppone all’uso del suo nome dopo il cambio di sede del museo dedicato alle sue origini. Secondo quicosenza.it
L’indagine sul museo calabrese dedicato a Steven Tyler degli Aerosmith - Il comune di Cotronei ha ricevuto dalla regione un finanziamento da 1,3 milioni di euro per realizzarlo, ma alla fine non se n'è fatto nulla ... Si legge su ilpost.it
Steven Tyler diffida il comune di suo nonno, scatta l'indagine contro il sindaco di Cotronei e altri 14 - «Se il museo non si fa nel palazzo dove ha vissuto e si è sposato mio nonno non deve portare il mio nome». Si legge su msn.com