Rallenta il declino Alzheimer l’incredibile studio di Harvard per combattere la malattia | un gesto semplicissimo
Aumentare anche di poco i passi quotidiani può frenare la corsa verso l’ Alzheimer nelle persone ad alto rischio: chi cammina 3.000–5.000 passi al giorno vede il declino cognitivo posticipato di circa tre anni; con 5.000–7.500 passi il ritardo arriva fino a sette anni. Un vantaggio concreto, misurabile nella vita di tutti i giorni. Non servono maratone: il segreto è la costanza. Piccoli incrementi, mantenuti nel tempo, bastano per spostare in avanti l’orologio del declino. Il beneficio emerge anche quando si parte da livelli molto bassi di attività fisica. La ricerca, pubblicata su Nature Medicine dal team del sistema no-profit Mass General Brigham, collega più attività fisica a un rallentamento del declino cognitivo negli anziani con alti livelli di beta-amiloide, proteina cardine dell’ Alzheimer e dei suoi meccanismi. 🔗 Leggi su Caffeinamagazine.it
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