Costruzioni l’allarme di Cna | A rischio la tenuta del settore
Senza adeguate politiche nazionali sulla rigenerazione urbana e la casa e in assenza di strumenti regionali per rispondere alle esigenze della comunità umbra in materia di abitazioni, il rischio è che il settore delle costruzioni, che tanto ha contribuito alla crescita dell’Umbria dopo la pandemia, vada incontro a una caduta verticale delle proprie prospettive di sviluppo e torni ai livelli dei terribili anni vissuti dal 2008 al 2020. Il timore è che il territorio diventi un’unica, vasta area interna del centro Italia. Le risorse per scongiurare il rischio ci sono, basta indirizzarle dove servono. 🔗 Leggi su Lanazione.it
© Lanazione.it - Costruzioni, l’allarme di Cna: "A rischio la tenuta del settore"
Leggi anche questi approfondimenti
Nuovo allarme occupazione per l'occupazione al Sud Secondo un’elaborazione dell’FederCepi Costruzioni su dati Eurostat 2024, il tasso di occupazione medio in Italia è del 67,1 %. Nel Sud però la situazione è critica: in regioni come Campania e Calabria - facebook.com Vai su Facebook
Edilizia, sempre più segnali di crisi, allarme del Segretario FILCA CISL LAZIO NORD Marco Fazioli - X Vai su X
 Costruzioni, l’allarme di Cna: "A rischio la tenuta del settore" - Bertini: "Dopo il boom, senza misure adeguate il comparto rischia una caduta verticale con la fine delle risorse Pnrr e la riduzione dei bonus casa e dell’accesso al credito" . Come scrive lanazione.it
 Allarme della Cna: «Costruzioni, dopo il boom a rischio la tenuta del settore» - “Senza adeguate politiche nazionali sulla rigenerazione urbana e la casa e in assenza di strumenti regionali per rispondere alle esigenze della comunità umbra in materia ... Lo riporta msn.com
