Anche se la fine è vicina The Witcher 4 decide di cantare le sue ultime storie
Parlare di aspettative riguardo The Witcher è un’impresa titanica già da qualche anno. Le speranze nella serie Netflix sono andate perdute quando Henry Cavill ha abbandonato un progetto già in bilico – e da allora le cose sono addirittura peggiorate. Colpa di una produzione che ha spinto per raccontare qualcosa di troppo diverso dai romanzi sporchi e crudi di Andrzej Sapkowski, ma soprattutto di una writing room che ha peccato di presunzione, trasformando il mondo dello Strigo in un contesto fantasy dall’identità riconoscibile, ma troppo poco coerente per convincere davvero. Inutili i tentativi di correggere parzialmente il tiro durante la terza stagione: con un fandom scontento e la dipartita dell’unica star in grado di reggere il peso dello show sulle proprie spalle, neppure degli interessanti progetti animati sono bastati a ritirare su il morale di un pubblico che si è sentito tradito e abbandonato da Netflix. 🔗 Leggi su Screenworld.it
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