Negozio accerchiato dagli ’armadi’ | Un’invasione di obbrobri grigi
di Tiziana Petrelli A vederli sembrano solo dei mobiletti grigi, ma a chi in viale Gramsci vive e lavora da decenni appaiono come vere e proprie ferite sul volto della città. Gianluca Bedini, titolare dell’ottica che porta il suo nome al civico 33, non ci sta: davanti alla sua vetrina, in corrispondenza dell’intersezione con via Negusanti – quella che arriva dal Don Orione e dall’uscita del parcheggio dell’ex caserma – sono comparsi in poco tempo cinque armadi stradali, tra cui uno alto oltre due metri, piazzato a ridosso della facciata di un palazzo storico. "Avevo già contestato la presenza dei due armadi esistenti – racconta – poi ne hanno aggiunto un altro, ancora più grande, accanto alla vetrina. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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