I racconti del Luogotenente | Contro terrorismo e contrabbando La mia vita con le Fiamme Gialle
E gli austriaci spostavano i cippi di confine sempre un po’ più avanti. "E noi li mettevamo sempre un po’ più indietro, terra italiana". Terra di frontiera, addosso la divisa da finanziare, le fiamme gialle sul petto. Brennero, temperature che crollavano a meno 25 gradi, fermi nelle garitte a sbattere i piedi per terra per riscaldarsi. Contrabbandieri e guardie, di pattuglia sulle montagne, occhi aperti su valichi e carichi stivati nei camion. Lui, Giovanni Pasqualini, ancora un ragazzo. Adesso di anni ne ha 75, è sposato, ha una figlia. Abita a Pontelagoscuro. E di stare a casa non ne vuole sapere. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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