Darfur il genocidio ignorato Cade El Fasher Save the children denuncia | 130mila bambini intrappolati in città
“Dopo le nove di sera, qualcuno apre la porta, con una frusta in mano, sceglie una delle ragazze e la porta in un’altra stanza. Sentivo la bambina piangere e urlare. La stavano violentando”. Voci dal Darfur (Sudan), la tragedia umanitaria più grande che è ancora in atto. La capitale El Fasher è caduta dopo 18 mesi di assedio da parte dei paramilitari delle Forze di supporto rapido (RSF) guidati dal generale Mohamed Hamdan “Hemeti” Dagalo, in lotta con le Forze armate sudanesi (SAF). Proprio alle RSF sono attribuite la maggior parte degli abusi sessuali in questo conflitto che vede in modo sistematico l’attuazione di violenze su base etnica, massacri, esecuzioni a freddo. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
© Ilfattoquotidiano.it - Darfur, il genocidio ignorato. Cade El Fasher, Save the children denuncia: “130mila bambini intrappolati in città”
Altre letture consigliate
Nel frattempo in Sudan è in corso un altro genocidio. I ribelli delle RSF (Forze di Supporto Rapido), che si oppongono all'esercito regolare, hanno preso il controllo di El Fasher, nel Darfur settentrionale, dopo 18 mesi di assedio. Le Nazioni Unite denunciano a - facebook.com Vai su Facebook
Duemila morti in un solo giorno nel #Darfur, regione sudanese: vittime di una guerra ripresa nell’aprile del 2023 nell’indifferenza del mondo. focusonafrica.info con lo speciale #Sudan continua a informare su quanto si consuma nel paese, già dalla rivoluzione - X Vai su X
Darfur dimenticato. Presa El Fasher, si ammazza casa per casa - Dopo diciotto mesi di assedio, fame e malattia, la capitale del Darfur Settentrionale cade nelle mani dei paramilitari. Riporta huffingtonpost.it
