Acque Accordo del cuoio Tubone verso l’obiettivo
Numerosi cantieri stanno ridisegnando il percorso delle acque reflue: da una parte il Tubone, dall’altra i collettori fognari della Valdinievole. Obiettivo: dismettere impianti piccoli e superati, e concentrare il trattamento in pochi depuratori più performanti, a partire da quello industriale di Santa Croce. A guidare la "rivoluzione" è l’ Accordo del Cuoio, vasto programma di interventi infrastrutturali da quasi 200 milioni di euro. I lavori di Acque, portati avanti di concerto con i Comuni – spiega una nota –, sono giunti a buon punto: quasi pronto per i collaudi, il Tubone entrerà in funzione, in modo graduale, nel corso del 2026. 🔗 Leggi su Lanazione.it
© Lanazione.it - Acque, Accordo del cuoio. Tubone verso l’obiettivo
Argomenti simili trattati di recente
Legalità e sicurezza: accordo tra Prefettura di Perugia e Umbra Acque - X Vai su X
WORKINPROGRESS Pollenza (MC): opere di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico sul fosso Morazzano. [L'intervento è finanziato P.S.R. Marche 2014/2020 – Accordo Agroambientale (AAA) per Tutela del Suolo e prevenzione rischio del Disse Vai su Facebook
Acque, Accordo del cuoio. Tubone verso l’obiettivo - Tutto frutto di un programma di interventi da quasi 200 milioni di euro . Lo riporta lanazione.it
Accordo del Cuoio, avanti i lavori in Valdinievole: il Tubone verso il collaudo e l’attivazione nel 2026 - Sta cambiando radicalmente il sistema di raccolta e trattamento dei reflui civili tra la Valdinievole e il Valdarno. Riporta gonews.it
Il ’Tubone’ è quasi pronto: "Ma il depuratore di Pieve resterà in parte attivo" - La scelta conservativa sull’impianto pievarino è legata alla tutela del Padule. msn.com scrive
