Greenpeace presenta il conto della crisi climatica | Chi inquina deve pagare
Un gigantesco scontrino srotolato in Piazza di Spagna per “presentare il conto della crisi climatica” a governo e multinazionali del fossile. È l’azione dimostrativa messa in scena da Greenpeace Italia, mentre a Palazzo Chigi si discute la prossima legge di bilancio. Sul documento simbolico, lungo diversi metri, figurano 200 eventi climatici estremi registrati negli ultimi dieci anni. Dall’alluvione in Emilia-Romagna del 2023 ai cicloni tropicali, e una cifra: oltre 5.000 miliardi di euro di danni economici globali. Secondo una nuova analisi di Greenpeace basata sul costo sociale del carbonio (SCC), nel periodo 2016-2025 le emissioni di sei colossi del petrolio e del gas – ExxonMobil, Chevron, Shell, BP, TotalEnergies ed ENI – avrebbero generato 5. 🔗 Leggi su Open.online
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