Galline pollice verso di Pavia No all’allevamento intensivo
Un appello perché la Provincia, in una Lombardia dominata dagli allevamenti intensivi, si diversifichi. A lanciarlo nel momento in cui a Travacò Siccomario si vorrebbe realizzare un allevamento di 39mila galline ovaiole, Essere Animali, Legambiente, Lombardia e Terra. "Pavia è la prima provincia in Lombardia per la produzione di cibo – spiega Damiano Di Simine di Legambiente – Il 10,5% di aziende agricole bio coltivano un territorio pari a circa il 15% della superficie agricola utilizzata. L’unica, tra le province lombarde, ad avere dati di agricoltura biologica vicini al dato nazionale". La presenza di una grande area protetta come il Parco del Ticino, il successo della risicoltura e di una diversità di orientamenti produttivi definiscono un mosaico di paesaggi e colture più ricco di quello di altre province, invase da allevamenti intensivi. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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