Non suoneremo più in Israele finché c’è Netanyahu | così Thom Yorke dei Radiohead Ma il chitarrista Greenwood si smarca | Sbagliato il boicottaggio
Nei mesi scorsi, i promotori della Campagna Palestinese per il Boicottaggio Accademico e Culturale di Israele ha chiesto ai Radiohead prendere le distanze da Israele, ritenuto dalla comunità internazionale, responsabile del genocidio in Palestina. Le polemiche poi si sono arenate, ma da parte della band non c’è mai stata nessuna risposta ufficiale. Questo fino a ieri lunedì 27 ottobre. Il frontman dei Radiohead, Thom Yorke, ha dichiarato che non si esibirà più in Israele: “Assolutamente no. Non vorrei trovarmi a 8mila miglia dal regime di Netanyahu”, ha dichiarato al Sunday Times, riferendosi al governo del primo ministro israeliano. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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