Ferragni | pensionata chiede i danni per Pandoro gate l' influencer risarcisce
Milano, 28 ott. (Adnkronos) - Chiara Ferragni ha risarcito la signora Adriana vittima della cosiddetta vicenda Pandoro. La signora aveva acquistato un pandoro 'Pink Christmas' convinta di fare beneficenza e invece aveva poi scoperto, tramite i social, che non era così e aveva infine deciso di sporgere denuncia. Una vicenda divenuta nota nella prima udienza del 23 settembre scorso davanti al giudice di Milano Ilio Mannucci Pacini e che ora trova una soluzione - si parla di una cifra non confermata intorno ai cinquecento euro - con una riconciliazione economica riservata. Per la vicenda che vede coinvolta l'influencer che deve rispondere di truffa aggravata (dall'uso del mezzo informatico) in relazione alle operazioni commerciali 'Pandoro Balocco Pink Christmas' (Natale 2022) e 'Uova di Pasqua Chiara Ferragni - sosteniamo i Bambini delle Fate' (Pasqua 2021 e 2022)' si torna in aula il prossimo 4 novembre quando il giudice dovrà formalizzare la soluzione extra giudiziaria trovata con la 76enne e pronunciarsi sulla costituzione delle parti civili (due associazioni di consumatori). 🔗 Leggi su Iltempo.it
© Iltempo.it - Ferragni: pensionata chiede i danni per Pandoro gate, l'influencer risarcisce
Dai un’occhiata anche a questi contenuti
A distanza di un anno, Chiara Ferragni è tornata alla Milano Fashion Week! In forma più che mai. - facebook.com Vai su Facebook
Ferragni: pensionata chiede i danni per Pandoro gate, l'influencer risarcisce - Chiara Ferragni ha risarcito la signora Adriana vittima della cosiddetta vicenda Pandoro. Da lanuovasardegna.it
Chiara Ferragni e la pensionata di Avellino che chiede un risarcimento di 500 euro per il pandoro: cosa accadrà - Si è presentata una sola consumatrice alla prima udienza del procedimento contro Chiara Ferragni, imputata a Milano con l’accusa di truffa aggravata per il pandoro Balocco Pink Christmas e le uova di ... Scrive fanpage.it
Pandoro gate, pensionata chiede a Chiara Ferragni 500 euro: "Convinta di fare beneficenza" - La stessa istanza di costituzione di parte civile è stata avanzata anche da due associazioni di consumatori. Da lastampa.it
