Crepet | I gruppi Whatsapp dei genitori sono barbarici Basta con l’egocentrismo che impedisce ai ragazzi di crescere
Lo psichiatra Paolo Crepet torna sul palco del Teatro Duse di Bologna (27 e 28 ottobre, ore 21) con "Il reato di pensare", spettacolo teatrale incentrato sul tema della libertà di pensiero nell'era degli schemi ideologici e delle nuove forme di controllo invisibili. L'articolo . 🔗 Leggi su Orizzontescuola.it
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Alessandria Film Festival: premiati i cortometraggi. Per il teatro Crepet e Guanciale https://www.ilmonferrato.it/articolo/z_8MXQNgpEGVENMMvDqyyQ/alessandria-film-festival-premiati-i-cortometraggi-per-il-teatro-crepet-e-guanciale - #Monferrato - facebook.com Vai su Facebook
Crepet: “Se un ragazzo può usare una chat di IA per costruirsi una propria formazione che bisogno c’è di andare a scuola?” - Lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet continua a rilasciare dichiarazioni sulla scuola con tono a tratti disfattista e sicuramente disilluso. Lo riporta tecnicadellascuola.it
Gruppi WhatsApp scolastici: dalla netiquette al reato penale, quando la chat diventa illecito sui dati personali - L'avvio dell'anno scolastico porta con sé un fenomeno ormai consolidato: la nascita spontanea di gruppi WhatsApp tra genitori delle classi. Come scrive orizzontescuola.it
Paolo suicida a 15 anni, sul gruppo WhatsApp di classe i bulli difesi dai genitori. «I pochi che sono venuti al funerale ridevano» - Ogni episodio, ogni segnalazione, dalle elementari al liceo, è ora sia nelle mani degli ispettori del ministero dell’Istruzione che in questi giorni stanno girando per le scuole frequentate da Paolo ... ilmessaggero.it scrive
